Un'assemblea popolare partecipatissima (più di 500 persone) ha sancito ieri sera al Teatro Polivalente di Bussoleno la nuova fase di lotta e resistenza del movimento No Tav. 2 ore di interventi aperti, tesi a ribadire la volontà a mantenere l'unità riconquistata tra (nuovi) amministratori e movimento, rispedendo al mittente le provocazioni governative e delle cricche partitiche che parlano di commissariamenti e riducono il tanto decantato "dialogo tra le parti" a compra-vendita del consenso.
LA Val susa e il movimento No Tav tutto ha ribadito ieri sera la propria posizione con questo comunicato, sottoscritto all'unanimità:
Noi, cittadine e cittadini partecipanti all’Assemblea popolare noTav indetta a Bussoleno il 9 gennaio 2010, considerato che la nuova linea ferroviaria torino-Lione da sempre detta semplicemente Tav, è un’opera inutile, economicamente insostenibile e ambientalmente devastante decidiamo di continuare ad opporci con tutte le nostre forze in modo pacifico, fermo e determinato alla realizzazione del Tav e opporci ad ogni opera che preluda alla realizzazione della suddetta linea, sondaggi compresi.
Invitiamo fermamente i nostri amministratori a proseguire coerentemente questa lotta ventennale contro il Tav e respingiamo i goffi tentativi di ricatto e di intimidazione di stampo fascitsa e mafioso, minacciati dal governo nei confronti dei sindaci e delle amministrazioni locali del territorio.
Approvato all’unanimità
Bussoleno, 9 gennaio 2010
Odio gli indifferenti
UN GIORNO NON PUO' VIVERE SENZA LA SUA UTOPIA...
Così l’uomo deve vivere andare senza frontiere come bambini dietro un aquilone
Correre giocare ridere vivere
Non girare mai il volto anche quando a te non tocca
Amare questa terra dove nel nostro cuore sventola rossa come il sole il simbolo di una nuova era
Cammina uomo
E va senza tempo
Ridere amare lottare e poi infine invecchiare
E passerà per questa terra come una luce di libertà
domenica 10 gennaio 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
a sarà düra!
RispondiElimina