In risposta ai continui attacchi delle istituzioni e dei media contro tutte le realtà occupate, scendiamo in piazza per dire basta a un regime sempre opprimente e una repressione dilagante, in cui democrazia e libertà si traducono in C.I.E. e militarizzazione delle città. La tanto invocata sicurezza crea un clima di terrore, nel frattempo le persone
continuano a morire: sul lavoro per un ricatto sociale che ci costringe alla sopravvivenza, nelle carceri in condizioni disumane, nelle strade per mano della polizia. In nome del progresso e dell’economia la nostra salute è attaccata ogni giorno da troppe nocività e la nostra mente viene manipolata dai media.
PER LA RIAPPROPRIAZIONE E LA DIFESA DEGLI SPAZI AUTOGESTITI E LA LIBERTA’ DI TUTTI GLI INDIVIDUI .
Tra gli antagonisti cresce il tam tam per il corteo nazionale del 19 dicembre a Torino, indetto proprio per protestare contro la politica di sgomberi decisa da Comune, prefettura e forze dell'ordine dopo l'assalto al banchetto della Lega Nord in piazza Castello a ottobre.
PER LA RIAPPROPRIAZIONE E LA DIFESA DEGLI SPAZI AUTOGESTITI E LA LIBERTA’ DI TUTTI GLI INDIVIDUI .
Appuntamento Sabato 19 Dicembre 2009
Ore 14:00 davanti alla Stazione Ferroviaria di di Torino Porta Susa
Odio gli indifferenti
UN GIORNO NON PUO' VIVERE SENZA LA SUA UTOPIA...
Così l’uomo deve vivere andare senza frontiere come bambini dietro un aquilone
Correre giocare ridere vivere
Non girare mai il volto anche quando a te non tocca
Amare questa terra dove nel nostro cuore sventola rossa come il sole il simbolo di una nuova era
Cammina uomo
E va senza tempo
Ridere amare lottare e poi infine invecchiare
E passerà per questa terra come una luce di libertà
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