Aspettando la caduta oramai certa dell'Imperatore (Berlusconi), cerchiamo di capire come ci si muove per le elezioni.
I poli saranno tre: Berlusconi-Lega-Storace, Fini-Casini-Rutelli, Pd-Di Pietro-sinistra.
Ora guardiamo cosa succede a sinistra. Abbiamo due partiti di sinistra: Quello di Vendola e la federazione della sinistra. Gli scenari sembrano dire questo: Il partito di Vendola farà parte del terzo polo a tutti gli effetti e quindi avendo eventuali ministri in caso di vittoria, mentre il partito di Ferrero darà un appoggio esterno al Pd-Idv-Sel. La Federazione della Sinistra quindi non avrà entuali ministri in caso di vittoria.
Poi c'è la questione quorum che non ho capito se rimarrà così o subirà modifiche.
Voi come la vedete? Chi avrà più possibilità di vittoria e i poli da soli ce la faranno o hanno bisogno di allearsi tra loro? E la sinistra riemergerà? Avrà peso a sufficienza?
Odio gli indifferenti
UN GIORNO NON PUO' VIVERE SENZA LA SUA UTOPIA...

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bene, si è ottenuto quello che volevamo e cioè che Berlusconi cadesse, ora pensiamo a noi. Pensiamo alla sinistra. La sconfitta del Pd lombardo, a favore di un candidato vendoliano deve fare riflettere i dirigenti Pd nazionali. Se non l'hanno ancora capito, in Italia c' è bisogno e voglia di sinistra. Ma sinistra , non solo sulla carta.
RispondiEliminaP.S.
Mai avrei pensato dopo le regionali che Berlusconi cadesse dalla torre. Avevano 3 anni di carta bianca e invece le vie del Signore... :wink: