Odio gli indifferenti
UN GIORNO NON PUO' VIVERE SENZA LA SUA UTOPIA...

venerdì 9 aprile 2010
Il razzismo è duro a morire
Andre Visagie - segretario generale del partito di destra sudafricano Awb il cui leader, Eugene Terre'Blanche, è stato ucciso la settimana scorsa a colpi di machete - perde il controllo in diretta tv, durante un dibattito sul problema del razzismo nel paese
Visagie regisce alle domande prima mostrando di volersi allontanare dallo studio, poi si rivolge all'analista politico Lebohang Pheko ("Non osi interrompermi") e infine fronteggia il conduttore che stava difendendo l'altro ospite
Repubblica.it
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
e la minaccia pure: "non è finita con te"
RispondiElimina(noi invece, nelle trasmissioni, abbiamo: un la russa che urla con la berlinguer; la russa che dà dell'ignorante alla concita; la russa che dice a odifreddi "lei mi fa schifo"; la russa che a chi non vuole il crocifisso dice: "possono morire", per ben tre volte... come in "Beetlejuice" per chiamare Spiritello porcello!)
hai detto bene purtroppo, il razzismo non muore mai! Dopo aver visto il film Invictus vedere ancora quello che succede in Sudafrica...
RispondiEliminaun saluto