Odio gli indifferenti
UN GIORNO NON PUO' VIVERE SENZA LA SUA UTOPIA...

domenica 16 ottobre 2011
La rabbia
Non sono d'accordo sul fatto che diverse anime non possano ritrovarsi contro un avversario comune.
Si sa come la pensano gli anarchici a differenza dei militanti di Libera o Lega ambiente, come la pensa Askatasuna rispetto alla Federazione della sinistra, ecc. Ognuno ha una storia e penso che tutti quelli che si indignano perchè ieri è successo il conflitto violento siano in malafede.
Da mesi il passaparola era: andiamo a Roma ad occupare i palazzi del potere. Come pensavano che potesse accadere? Con un mazzo di fiori?
La val di Susa insegna ancora una volta. Siamo tutti valsusini e siamo tutti black bloc. La forza di un movimento è l'eterogeneità. Ognuno lotta per come vuole e sa fare, senza criticare i compagni di lotta perchè agiscono diversamente da noi. Se da una parte c'era chi spaccava le banche e le agenzie interinali, nulla vietava che dall'altra parte ci fosse un'occupazione pacifica delle piazze di Roma.
Chi ha assaltato il ministero della difesa è un mio compagno alla pari di chi ha inscenato un balletto folcloristico per le vie della capitale. E basta con queste dissociazioni da infami. L'obiettivo è comune a molti: che se ne vadano tutti. Questo è l'obiettivo, il resto è mentalità da ben pensanti del cazzo.
Siete tutti coinvolti altrimenti fate parte anche voi del sistema.
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"... ad occupare i palazzi del potere...":
RispondiEliminapeccato che invece poi prendano fuoco le auto e i negozi di gente comune, o una camionetta che poi ripaghiamo tutti...
è giusto resistere e difendersi, ma non giustificare i fasci (e a queste manifestazioni ce ne sono sempre di più): l'unica divisione è da questi!
Sono d'accordo sulle auto dei poveretti, ma basta con la storia dei fasci o dei poliziotti infiltratii. Ci sarà anche una parte di questi, ma la maggior parte e gente incazzata che non ne può più. Ora bisogna mettersi d'accordo: o le parole d'ordine erano occupiamo Roma e il potere o andiamo a farci un'ennesima passeggiata con la bandiera in mano per le vie della capitale. Se per mesi il messaggio è stato il primo, cosa vi aspettavate una partita a briscola? La verità è che molti il cambiamento lo vogliono solo a parole. Se decidi di andare ad occupare i palazzi, cosa pensi che non trovi le forze dell'ordine a difenderli? Pensi che ti fanno passare perchè tu sei pacifico? Ma basta con questa morale. Decidetevi: o la rivolta e quindi ci sono dei passaggi di resistenza obbligati, o continuare a gridare a non so chi che non siete d'accordo con questo sistema e basta poi resta tutto come prima.
RispondiEliminaBisogna capire cosa si vuole.
ma: non ti rendi conto della scenografia?
RispondiEliminaal di là del fatto che si mettono in pericolo quelli che non possono usare quei mezzi (bambini, gente in carrozzella...) ma mi sembra che le parole d'ordine non fossero proprio queste - tant'è vero che nel resto del mondo la cosa si è svolta diversamente, forse perché viene garantito maggiormente il diritto a manifestare e non ad essere in balia delle forze dell'ordine mentre nei palazzi del potere continuano tranquilli a farsi i cazzi loro!
non mi verrai a dire che non sai chi c'è dietro alla democrazia reale ora?
come al solito ci hanno diviso, hanno arrestato chi non c'entrava nulla, ora più repressione per tutti: iniziano con le perquisizioni casa per casa, per dare la colpa a quelli dei centri sociali, ma solo di sinistra eh!
Angie, lascia perdere cosa è successo nel resto del mondo, perchè potrei citarti Egitto, Tunisia, Barcellona, Londra, Grecia, ecc.
RispondiEliminaPurtroppo nei palazzi continuano a farsi i cazzi loro con le manifestazioni di routine, vedi quella a Wall Street di qualche tempo fa quando i banchieri vennero immortalati a bere spumante sopra il corteo degli indignati che passava sotto.
Sul fatto di presunti infiltrati ecc. è vero in parte. Una parte di ragazzi che si rifanno all'area antagonista sono stufi ed incazzati e hanno deciso di alzare il tiro, visto che se le cose le dici sottovoce non ti ascolta nessuno.
Già il fatto che vogliono inasprire le pene, vuol dire che questo tipo di disordine da fastidio.
sì, lasciamo perdere: io intendevo QUEL GIORNO concordato dagli indignados - cosa è successo!
RispondiEliminaDelle altre parti di cui tu parli, non credo che si siano fatti scudo di una manifestazione pacifica: ma comunque ti do atto che quelli che si sono scandalizzati per le nostre violenze (pilotate o meno) sono gli stessi che approvano l'invio della NATO in aiuto ai "ribelli" in Libia, strano vero?
ciao.